Sostegno alle attività STAGIONE 24-25. INTERVENTI 2025
LA STAGIONE 2024-2025: LIBERA Appena rinominato per il triennio 2025-2027, il direttore Massimiliano Civica annuncia la Stagione 2024-2025 del Teatro Metastasio di Prato: una stagione pensata e costruita per offrire ai nostri spettatori un teatro popolare d'arte. Un teatro in cui i concetti di “popolare” e di “arte” vengono coniugati insieme: spettacoli senza “soglia d'ingresso” aperti e godibili da tutti, che propongono anche temi complessi e di grande portata, tutti affrontati però col pudore, la bellezza e il senso di “catarsi” condivisa e collettiva che solo il teatro al suo meglio sa donare. Un teatro che idealmente mira a proporre spettacoli che emozionino e divertano sia chi di teatro ne sa molto, sia chi lo frequenta di rado, nella convinzione che la cultura e l'arte, quando provano ad essere veramente tali, siano in grado di parlare a tutti, non lasciando indietro nessuno. Con 23 spettacoli distribuiti nelle tre sale del Met - Metastasio, Fabbricone, Magnolfi - la Stagione 2024-2025 pone al suo centro la drammaturgia contemporanea, affidando alle artiste e agli artisti che il Teatro Metastasio ha scelto di sostenere il compito di trovare le “parole” per rendere evidenti e condivisi quei sentimenti che oggi si agitano dentro tutti noi in maniera confusa. E proprio perché viviamo in un mondo “alla rovescia” in cui è in atto un rovesciamento dei Valori, portato avanti cambiando il senso delle parole, la stagione si intitola LIBERA considerando il teatro come un luogo in cui ancora si esercita la libertà di essere umani, dove ci si confronta con la complessità paralizzante del mondo di oggi e ci si schiera per i Valori contro la legge del più forte, difendendo le parole e i sentimenti che aprono e salvano nel nome della comprensione, della solidarietà e della fratellanza. Inoltre, per festeggiare gli anniversari per i 60 anni dalla riapertura del Teatro Metastasio e i 50 anni dall'apertura del Teatro Fabbricone, è stata prevista la realizzazione di due spettacoli (al Met L'infinito carnale; al Fabbricone Beautiful Creatures), un grande convegno che alimenti il dibattito sul passato e sul futuro possibile del teatro italiano, e di due mostre dedicate alle consonanze e complementarietà del lavoro di due grandi artisti, la prima in omaggio a Luca Ronconi presso il Magnolfi, la seconda in omaggio a Giuliano Scabia presso il Museo di Palazzo Pretorio.