Photolux Festival è la Biennale Internazionale di Fotografia di Lucca, nata nel 2013 con l’obiettivo di produrre e promuovere la cultura della fotografia e dell’immagine contemporanea attraverso una ricerca costante che guarda ai grandi maestri tanto quanto ai talenti emergenti e ai nuovi linguaggi. L’edizione 2022, You can call it Love, ha come tema l’amore. Dai ritratti di famiglia che restituiscono un’immagine della società in cui sono contestualizzati, fino alle storie d’amore che hanno caratterizzato ogni epoca – rivelandone talvolta anche le sue contraddizioni—, l’amore ha accompagnato la fotografia nel rapido e tumultuoso processo di sviluppo che la contraddistingue. La selezione di autori presentati esplora la molteplicità di approcci possibili – alcuni inediti e contemporanei, altri più classici e tradizionali – al tema dell’amore, che si traducono nel racconto di storie e incontri unici e diversi tra loro, dove ognuno di noi può ritrovare un po’ di se stesso. Da una grande mostra collettiva sul ritratto di famiglia che combina fotografia, film e materiali audiovisivi di importanti archivi italiani a "Religo", il reportage di Simone Cerio sulla relazione tra comunità LGBTQ+ e comunità cattolica nel quale alle fotografie si affiancano diversi materiali audiovisivi e multimediali di approfondimento; dalla grande retrospettiva "Brass Mon Amour" che ripercorre l’intera carriera del maestro del cinema erotico italiano Tinto Brass all’ultimo progetto dell’artista polacca Marta Bogdanska che a partire dalla biografia della scrittrice svedese Selma Lagerlof, utilizza la fotografia e una serie di contenuti audiovisivi realizzati lavorando con la comunità queer di Landronska per creare una sorta di ponte con il contemporaneo. Molti altri gli autori coinvolti, per un programma di venti mostre oltre a una serie di eventi - workshop, letture portfolio, incontri, dibattiti e presentazioni di libri.