Il castello di Porta S.Pietro fu costruito sopra l'omonima porta per alloggiare i meccanismi che consentivano l'apertura dei grandi portali ed anche per ospitare i soldati deputati al controllo. La porta si apriva sulla via che conduceva a Pisa e fu progettata da Alessandro Resta. Costruita tra il 1565 ed il 1566 era originariamente l' accesso più imponente alle mura rinascimentali. In origine era l'unica da cui potevano entrare i forestieri, dopo aver deposto le loro armi. Si potevano ritirare poi le armi, che non fossero la spada e la mezza spada, all' uscita dalla città. Presenta tre aperture, sopra la centrale vi è un grande scudo con lo stemma di S.Pietro e nel timpano di coronamento la dicitura "Libertas" motto della Repubblica di Lucca. Ai lati della porta, inseriti in due nicchie ad arco a tutto sesto, si trovano due leoni in marmo. In origine le nicchie ospitavano i meccanismi che permettevano la movimentazione del ponte levatoio. Il Castello superiore è attualmente sede dell' associazione dei Lucchesi nel mondo Le parti strutturali dell' immobile sono in buone condizioni di conservazione, mentre necessitano di restauro e rinnovamento gli infissi, l'impianto elettrico e l'intonaco esterno. In particolare, gli infissi posti sul frontone principale del castello a chiusura del loggiato, costituiti da due ampie vetrate necessitano di opere di manutenzione a causa di evidenti infiltrazioni e formazione di ruggine che hanno interessato principalmente le parti tubolari di coronamento. Gli interventi da eseguire consistono nella ripulitura generale di tali infissi, nell'eliminazione dei fenomeni di ossidazione e nel successivo trattamento con adeguate vernici anticorrosive, nella sostituzione di alcune modeste porzioni degli elementi metallici deteriorati, sempre con altri uguali per dimensioni e materiali per ricreare l' infisso nella sua integrità ed anche la sostituzione delle lastre di vetro. E' prevista la ritinteggiatura degli infissi lignei esistenti, il rifacimento dell' impianto elettrico, attualmente in prevalenza esterno, in gran parte alloggiato in canalina industriale PVC. L' intervento prevede la sostituzione delle attuali canaline e di altri elementi dell' impianto con cavo elettrico a treccia e tubazioni esterne in rame di sezione circolare. Infine si procederà, ove necessario, alla ritinteggiatura dei muri con la stessa tonalità oggi in essere.