L’ecomuseo digitale delle terre di Siena
In bibliografia, l’ecomuseo è inteso come “il patto con cui la comunità si prende cura del proprio territorio” e si traduce in una gestione effettiva dei beni attraverso una pratica partecipativa. Il progetto di Fondazione Musei Senesi, avviato nel 2009, rappresenta una versione più contemporanea di “ecomuseo” e, spesso, attraverso focus group con le comunità locali o attraverso una ricerca interdisciplinare condivisa, si è sviluppato, de-materializzandosi, in una piattaforma web che mappa le insistenze culturali del territorio senese (ad oggi, sono state realizzate circa 1300 schede di punti di interesse). Il progetto sviluppa la nozione di museo diffuso, già alla base del modello gestionale della Fondazione Musei Senesi, per promuovere un percorso di riflessione sul valore e il senso del paesaggio inteso come contesto di vita, di memoria e di identità, di cui i musei si fanno custodi e portavoce e di cui ciascuno di noi è responsabile, secondo la definizione di “comunità di eredità” della Convenzione di Faro. Le donazioni sono finalizzate a una maggiore accessibilità dell’Ecomuseo, in particolare a sostenere i costi di aggiornamento e implementazione della piattaforma, alla realizzazione e all’inserimento di nuove schede, all’attivazione di nuovi percorsi di facilitazione con le comunità locali, nonché alla revisione dei contenuti in logica di open data.