Archeodromo di Poggibonsi: manutenzione straordinaria delle capanne C1 e C3 nell'anno 2022
L'intervento all'interno dell'open air museum prevede un'importante opera di manutenzione delle prime due capanne (C3 e C1) ricostruite nell'ambito del progetto Archeodromo: per queste due strutture, infatti, risultano urgenti le opere di rifacimento delle coperture (tetti in fascine di cannucce su struttura lignea). In particolare la longhouse (capanna C3, di dimensioni decisamente maggiori rispetto a tutte le altre strutture del villaggio) richiede un lavoro quasi radicale; a 8 anni dalla sua realizzazione (in antico, strutture simili, dovevano essere restaurate e rifatte almeno ogni 3 anni) infatti c’è la necessità di smontare completamente il tetto (tutta la sua architettura e la copertura), abbattere il perimetrale meridionale e ricostruirlo per una maggiore tenuta, risistemare le creste degli altri muri perimetrali poiché nello smontaggio subiranno dei danni. Si riassumono a seguire i dati tecnici della sua realizzazione originaria (anno 2014), dei quali sarà necessario tenere conto nel corso dell'intervento di resaturo/rifacimento. Il materiale edilizio utilizzato ha previsto l'impiego di 6 pali portanti centrali di altezza pari a 6 metri ed una profondità di interramento poco superiore al metro; 28 i pali perimetrali con altezza di 2,5 metri ed interrati alla profondità di 60 cm. Le travi in legno di castagno hanno un peso complessivo di 8 tonnellate; quest'albero non è attestato da scavo, ma offre maggiori garanzie di resistenza al deterioramento. Inoltre si sono utilizzate 1.500 fascine di cannucce per il tetto (Phragmites australis, tipologia che reperiamo nella Maremma grossetana, scelta appositamente allo scopo perché ha miglior tenuta della paglia) con lunghezza media di 1,90 metri, diametro di circa 30 centimetri, peso tra 3 e 5 chilogrammi per un totale di circa 6.000 chilogrammi. Allo scopo di tutelare maggiormente la copertura nel punto più critico, il colmo del tetto è stato realizzato in terra pressata e intonacata, con larghezza pari a circa 40 centimetri e spessore di 15/20 centimetri. Intervento simile, sebbene meno impattante (limitato quindi al solo rifacimento della copertura del tetto, senza riadattamento della trama lignea che lo sorregge), riguarderà la capanna C1, per la quale verrà rifatta ex novo la copertura in cannucce e, conseguentemente, il colmo del tetto.